“Fu una follia demagogica approvare un anno fa l’eliminazione della prescrizione all’interno del cosiddetto “spazza corrotti” tirandola fuori da un a riforma complessiva del processo proprio mentre se ne differivano gli effetti condizionandoli a quella riforma complessiva. Ora che il timer che era stato inserito in quella norma sta per segnare la scadenza del tempo si sarebbe dovuto ragionevolmente prendere atto dell’errore originario e almeno rinviarne l’entrata in vigore. Ma la follia demagogica continua e rischia di travolgere l’unico argine, già reso fragile dalle precedenti riforme, alla irragionevole durata dei processi. Si intervenga rapidamente in queste ore o si sarà lasciato campo libero a chi promuove un’idea del processo come pena, un’idea contraria alla Costituzione e allo stato di diritto”, così in una nota il deputato di Radicali +Europa Riccardo Magi. Roma, 6 dicembre 2019