“Non sorprende affatto che uno come Salvini provi a delegittimare un’autorità statale indipendente come il Garante nazionale delle persone private della libertà personale, il quale oggi ha messo in luce con efficacia gli effetti nefasti dei cosiddetti ‘decreti sicurezza’. L’attacco a Mauro Palma riflette pienamente la visione dello stato di diritto e il senso delle istituzioni che hanno portato l’ex ministro dell’Interno a concepire quell’obbrobrio giuridico che sono i suoi decreti. Ciò che sorprende, invece, è che quei decreti siano ancora lì: neppure una virgola è stata spostata”, lo dichiara in una nota Riccardo Magi, deputato di +Europa Radicali. “E pensare che anche nella discussione del decreto Rilancio in questi giorni il parlamento e la maggioranza avevano l’occasione di cominciare a modificarne le parti più dannose, approvando un emendamento che avrebbe consentito di nuovo in via permanente l’accoglienza dei richiedenti asilo nel circuito Siproimi. L’ennesima occasione persa. L’auspicio è che le parole del Garante Palma contribuiscano a porre fine a questo immobilismo sempre più doloso”, conclude Magi.
Roma, 26 giugno 2020