“È una grave responsabilità quella che si è assunto il governo e parte della maggioranza non approvando gli emendamenti al Dl Rilancio – tra cui uno a mia prima firma sottoscritto da circa quaranta colleghi – che avrebbero finalmente chiarito la normativa sulla canapa a basso contenuto di Thc” così Riccardo Magi, deputato di +Europa Radicali.
“Migliaia di lavoratori della filiera della canapa aspettavano non un sussidio ma un quadro normativo chiaro e certo che consentisse la crescita di un settore che ha avuto un grande sviluppo negli ultimi anni e che rischia di essere soffocato dalla mancanza di regole certe.
L’irresponsabilità del governo (ministeri della Salute e dell’Interno) che ha mantenuto parere negativo anche di fronte alle numerose riformulazioni offerte, le difficoltà poste da esponenti del PD e l’inerzia di IV hanno offerto la sponda ottimale ai veti ideologici delle opposizioni ossessionate dalla “droga” al punto da vederla anche dove non c’è, trattandosi di sostanze con una quantità di principio attivo tale da non avere effetti droganti. Voglio ringraziare i numerosi colleghi cofirmatari, in particolare del M5S che si sono adoperati fino all’ultimo per tentare di rendere possibile l’approvazione”.
“Si fosse trattato di un altro settore che non porta lo stigma del nome “cannabis” qualsiasi governo avrebbe già fatto un decreto ad hoc per queste migliaia di lavoratori.
Preparatevi a sussidiare qualche altro migliaio di disoccupati”, conclude Magi. Roma, 4 luglio 2020