L’assoluzione di Walter De Benedetto è un grido rivolto al Parlamento che non può più esimersi dal cambiare una legge sbagliata che produce costi insopportabili in termini di sofferenza, inutili operazioni di polizia e processi”, lo dichiara su Facebook Riccardo Magi, deputato di Più Europa-Radicali e primo firmatario della legge per l’auto-coltivazione che oggi era presente ad Arezzo per sostenere Walter De Benedetto.
“La sentenza di oggi – continua Magi – dà speranza a chi si batte per il diritto di troppi malati di ricevere le cure a base di cannabis che oggi è negato dallo Stato italiano. Ma dà anche speranza a chi, come noi, insieme a Walter crede non sia rinviabile una riforma del testo unico sugli stupefacenti a partire dalla completa depenalizzazione della coltivazione domestica per uso personale verso una vera legalizzazione della cannabis. Rispondano le forze politiche e i gruppi parlamentari a questo grido”, conclude Magi.